Nec gradus est supra Fabios cognominis ullus (Ov. Fast. I 605) : pregi (e limiti) di un'eccellenza gentilizia

P. 86-101

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  • Premessa
  • Strategie ciceroniane fra storiografia e retorica
  • Buoni e cattivi esempi : Cicerone, Cesare e l'ombra di Silla
  • Poeni foedifragi, crudelis Hannibal, reliqui iustiores (Off. i 38) : Cicerone e gli exempla a proposito delle guerre puniche
  • Non-storia in Orazio? : rappresentazione, poesia e realtà nel poeta del principato
  • Cosmo e storia sullo scudo di Enea
  • Un'appartenenza vulnerabile : il sentimento della storia in Properzio
  • Nec gradus est supra Fabios cognominis ullus (Ov. Fast. I 605) : pregi (e limiti) di un'eccellenza gentilizia
  • Cicerone e Antonio : le Suasoriae 6 e 7 di Seneca il Vecchio tra realtà storica e invenzione retorica
  • Dalla parte dei Decii : Lucano e la storia esemplare di Roma
  • Référentialité historique et temporalité tragique dans l'Octavie du Pseudo-Sénèque
  • Ritorno al futuro : prospettiva antiquaria e sensibilità moderna nei Punica di Silio Italico
  • Dire l'indicible dans les Annales de Tacite : le règne de Néron
  • Il dilemma di Teonoe (Euripide, Elena, 892-893)
  • El culto al trabajo en el centón cristiano De verbi incarnatione y la importancia del subtexto virgiliano en su codificación
  • Afrodite Eudoso : intorno a una glossa siracusana di Esichio
  • L'epigramma AL 203 Sh.B. : una nota di critica testuale al v. 5.
  • La fortuna di Pindaro e la scoperta di Bacchilide tra Pascoli e d'Annunzio
  • La nuova edizione critica della Recensio Wissenburgensis : alcune osservazioni sul ms. W (Wolfenbüttel, Herzog August Bibliothek, Gud. Lat. 148) e sugli interventi di W2.
  • Schede
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  ISSN: 2611-805X

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