Geografie fantastiche nella Grecia antica
227 p.
Includes bibliographical references (p. 213-227).
Il mito dell'età dell'oro, un passato meraviglioso da recuperare ovvero un paradiso di beatitudine da raggiungere, fu spesso proiettato dall'inesauribile fantasia mitologica e letteraria dei Greci in luoghi reali o presunti tali posti ai limiti del mondo conosciuto. L'arricchimento progressivo delle conoscenze geografiche e delle informazioni riguardanti popoli esotici e lontani ha contribuito col tempo a dare corpo e credibilità ai miti delle terre leggendarie ai confini del mondo, intrecciandosi con lo spirito critico della filosofia ellenica e con la percezione dell'altro, carica di valori antropologici.
In poche pagine appassionanti, l'autore ripercorre, in una carrellata ricca di notizie, dettagli e curiosità, la storia letteraria di tutte quelle terre fantastiche, nel senso più ampio della parola, che ebbero una importanza speciale o che comunque ricomparvero con frequenza nell' arco della letteratura greca. Alla fine del "viaggio" il lettore, con ancora negli occhi le immagini da sogno sollevate dalla fantasia dei Greci, tornerà a guardare al mondo con la coscienza di quanto possano essere diversi i modi di pensare il paradiso (e anche l'inferno) in terra: dal mito di Esiodo alla filosofia di Platone e dall'epica di Omero all'ironia di Luciano di Samosata [Testo dell'editore].
Italian translation of the original Spanish text.
Orig. title: Geografías imaginarias de la Grecia antigua.
Transl. by Maria Cristina Bitti.
Author's name on t.p.: F. Javier Gómez Espelosín.
Contains bibl. (p. 213-227), bibl. refs., notes.
F. J. Gómez Espelosín, professor at the University of Alcala de Henares.
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Information
ISBN: 9788891320407
DISCIPLINES