Article PDF (0.58 Mb)
Compatible only with Adobe Acrobat Reader (read more)

L'uso di Spatial Concept nel progetto d'area vasta : tre genealogie a confronto

2019 - Franco Angeli

21-36 p.

Per la loro capacità di costruire discorsi, orientare le scelte progettuali e coagulare attorno a sé interessi e sponsor, gli spatial concept sono ritenuti un importante strumento urbanistico. L'ipotesi qui avanzata è che l'uso di spatial concept nel progetto contemporaneo di area vasta necessiti di un vocabolario appropriato di definizioni, in grado di veicolare un nuovo e intenso sforzo immaginativo e concettuale. Questo contributo propone l'analisi di tre spatial concept ricorrenti nel discorso urbanistico: quelli dell'arcipelago, del tappeto e del mosaico. Attraverso l'analisi di casi studio contemporanei e la ricostruzione delle genealogie dei tre spatial concept, l'articolo ha il fine di chiarire come essi propongano forme diverse di territorio e di società, presupponendo regole, modalità di funzionamento e strumenti di trasformazione differenti. [Testo dell'editore].

Due to their ability to construct discourses, guide design choices and coagulate interests and sponsors, spatial concepts are considered an important urbanistic planning tool. The hypothesis, here advanced, is that the use of spatial concepts in contemporary regional projects requires an appropriate vocabulary of definitions, capable of conveying a new and intense imaginative and conceptual effort. This contribution proposes the analysis of three recurring spatial concepts in urbanism: the archipelago, the carpet and the mosaic. Through the analysis of contemporary case studies and the reconstruction of the three spatial concept genealogies, the article aims to clarify how they propose different forms of territory and society, assuming different rules, operating methods and transformation tools. [Publisher's text].

Is part of

CRIOS : critica degli ordinamenti spaziali : 18, 2, 2019