Ars adeo latet arte sua (Tanta è l'arte che l'arte non si vede) (Ov., Met. 10, 252)

P. 125-133

• Chapters from the same volume (available individually)

  • Introduzione
    Get chapter
  • Philomela / Philomena : da Ovidio a Chrétien (con un'appendice su Le mors de l'espaule)
    Get chapter
  • E in un ricco manto / vidi Ovidio maggiore : Ovidio e la poesia didascalica duecentesca in Italia
    Get chapter
  • La tela di Aracne con gli amori di Giove : il ruolo dei volgarizzamenti illustrati d'Ovidio nel programma iconografico della sala delle Metamorfosi nel Palazzo del Principe
    Get chapter
  • Circe e Medea : la divergente moralizzazione della maga nell'Ovide moralisé
    Get chapter
  • Le Metamorfosi e il Roman de la Rose : appunti per uno studio della ricezione del testo ovidiano
    Get chapter
  • Ars adeo latet arte sua (Tanta è l'arte che l'arte non si vede) (Ov., Met. 10, 252)
  • Indice degli autori e delle opere
    Get chapter
  • Indice degli studiosi
    Get chapter
• Information

  DOI: 10.1400/274670

  Permalink: http://digital.casalini.it/10.1400/274670