Tempi difficili : le condizioni occupazionali degli early school leavers in Italia prima e dopo la crisi

L'articolo esplora le condizioni lavorative dei giovani early school leavers in Italia in un periodo caratterizzato da una prolungata crisi economica e da un processo di dequalificazione della struttura occupazionale. Le analisi empiriche, basate sulle ondate 2005 e 2014 dell'indagine ISFOLPLUS, rivelano che le opportunità di impiego dei giovani che hanno abbandonato precocemente il sistema formativo sono notevolmente peggiorate nel tempo, sia in termini assoluti che nel confronto con coloro che hanno raggiunto un diploma o una qualifica professionale. Fra le possibili determinanti di questo peggioramento, l'articolo discute la maggiore selettività del gruppo degli early school leavers ed il fenomeno dello "spiazzamento" dei lavoratori mediamente qualificati. I risultati mostrano inoltre marcate differenze di genere ed in particolare uno svantaggio moltiplicativo negli esiti occupazionali delle giovani early school leavers, ancora più marcato nel Mezzogiorno. [Testo dell'editore].

The article investigates the employment conditions of young early school leavers in Italy in the aftermath of the economic crisis, a period which was marked by a process of occupational downgrading. The empirical analyses rely on the 2005 and 2014 waves of the ISFOLPLUS survey and show that the employment opportunities of youth who dropped out of school have substantially deteriorated over time, both in absolute terms and compared to those who attained an uppersecondary level certificate. The article discusses possible determinants of this negative trend: on the one hand, the increased negative selection of the group of early school leavers; on the other hand, the process of "crowding out" of workers with intermediate qualification levels from wellmatching jobs. The results also show considerable gender differences and in particular the existence of a multiplicative disadvantage for female early school leavers, especially in Southern Italy. [Publisher's text].