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Stigma as the main obstacle in health care and human rights among people with mental disorders : a rights-based ethics approach

2019 - Franco Angeli

133-153 p.

The concept of rightsbased ethics entails that all humans have a number of rights simply because they are human beings. In a rightsbased approach to ethics, subjects of rights are entitled to claim their rights from dutybearers. However, if a subject is unable to claim the right this does not mean that he/she loses the right, because human rights are universal, inviolable, and inalienable The right to the enjoyment of the highest attainable standard of physical and mental health, together with other basic human rights, is enshrined in the United Nations Convention on the Rights of Persons with Disabilities (CRPD). However, people with mental disorders are often marginalized and discriminated against in the fulfillment of their rights. Mental health stigma plays a crucial role in this process. There is a strong interrelation between human rights, improvement of health and social care and stigma, which makes crucial to consider them jointly.

This article aims to discuss how stigma and discrimination hinder persons with mental disorders from enjoying their human rights. To overcome this barrier, three lines of actions are needed: 1) to promote a 'social justice model'; 2) to reduce mental health stigma that is rooted within society; 3) to raise awareness of human rights among persons with mental disorders, giving them voice to speak up on how they want to be treated. The people with a personal experience of mental disorders should guide the endeavour to eradicate stigma, build a policy and propose actions to enhance the quality of their lives [Publisher's text].

Il concetto di etica dei diritti si fonda sul principio che esistono alcuni diritti fondamentali che tutti gli esseri umani posseggono per il solo fatto di essere tali. In un approccio all'etica basata sui diritti, i soggetti portatori di diritti sono titolati a reclamarli nei confronti di coloro che hanno il dovere di garantirli. Tuttavia, se un soggetto non è in condizione di poter reclamare i propri diritti non significa che li perde, in quanto i diritti umani sono universali, inviolabili e inalienabili. Il diritto a godere del più elevato standard possibile di salute fisica e psicologica, assieme ad altri diritti umani di base, è sancito dalla Convenzione dei Diritti delle Persone con Disabilità, ratificata dalle Nazioni Unite. Purtroppo però le persone con disturbi mentali sono spesso discriminate rispetto al godimento effettivo dei propri diritti. Lo stigma legato alla salute mentale gioca in questo processo un ruolo cruciale.

La stretta interrelazione esistente tra diritti umani, miglioramento dell'assistenza sociosanitaria e stigma rende necessaria la trattazione congiunta di queste tematiche. Il presente articolo ha l'obiettivo di discutere come stigma e discriminazione ostacolino il godimento dei diritti umani da parte delle persone con disturbi mentali. Al fine di superare questi ostacoli si rendono necessarie tre linee d'azione: 1) promuovere un modello di società basata sulla 'giustizia sociale'; 2) ridurre lo stigma legato alla salute mentale, che è fortemente radicato nella società; 3) aumentale la consapevolezza dei diritti umani tra le persone con disturbi mentali, dando loro la possibilità di reclamare a gran voce come desiderano essere trattati. Sono proprio le persone che hanno esperienza diretta di un disturbo mentale a doversi porre alla guida delle azioni volte a contrastare lo stigma nella società e a dettare l'agenda delle politiche mirate migliorarne le condizioni di vita. [Testo dell'editore].

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Rivista sperimentale di freniatria : la rivista dei servizi di salute mentale : CXLIII, 3, 2019