Stephen Jay Gould : dieci anni dopo

La pubblicazione di Stephan Jay Gould: The Scientific legacy, a cura di G.A. Danieli, A. Minelli, T. Pievani, volume che raccoglie i lavori del Convegno internazionale, tenutosi a Venezia nel 2012, dedicato a Stephen Jay Gould, costituisce, a dieci anni dalla sua scomparsa, un'occasione per fare un bilancio del lascito culturale. Per tutta la seconda metà del secolo scorso Gould è stato uno degli animatori più vivaci del dibattito intorno le discipline biologiche, delle quali è stato un raffinato storico e teorico, interpretando il proprio mestiere, così come scrivevano Richard C. Lewontin e Richard Levins, come intellettuale pubblico «a favore del socialismo e in opposizione a tutte le forme di colonialismo e di oppressione». [Testo dell'editore].

The publication of and collecting the proceedings of the International Conference, held in Venice on 2012, represents an occasion to reassess the cultural heritage of the American paleontologist, died on 2002. Throughout the second half of the twentieth century Gould has ignited the debates concerning the status and the aims of the biological sciences, whose he was a refined historian and theoretician, interpreting his profession, as wrote Richard C. Lewontin and Richard Levins, in terms of a public intellectual «in support of socialism and in opposition to all forms of colonialism and oppression ». [Publisher's text].