Minori e giovani adulti assuntori di sostanze stupefacenti e autori di reati : un'indagine in un Ser.T. della regione Puglia
210-225 p.
Il disagio, il disadattamento e la condotta deviante dei minori, individui che entrano a far parte del circuito penale dai 14 ai 18 anni di età, è un fenomeno in crescita. L'obiettivo di ricerca degli autori è finalizzato ad esplorare e a proporre una ricognizione del complesso mondo dei minori e giovani adulti assuntori di sostanze stupefacenti, con particolare riferimento ai reati commessi. La ricerca è stata condotta presso i Ser.T. di una delle Asl della regione Puglia, è stata fornita un'analisi descrittiva dell'intero campione con particolare attenzione alla situazione familiare, alla dipendenza, alla tipologia di sostanze assunte e ai reati commessi, valutando, inoltre, la prevalenza di crimini in base alla nazionalità e al genere. Il dipartimento di Giustizia italiana, oggi, una delle istituzioni penali maggiormente funzionanti, si è allontanato dal così detto "sistema chiuso", dove il carcere rappresentava l'unica soluzione,
ed è diventato un sistema aperto alla condivisione di un lavoro terapeutico che ha come interesse la serenità e il reinserimento del minore autore di reato. Il lavoro si deve basare sull'ascolto e sull'integrazione, in particolare dei giovani stranieri, aiutandoli a rappacificarsi con la loro storia e a nutrire appartenenza con la nuova realtà. [Testo dell'editore].
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Information
ISSN: 1972-5221
KEYWORDS
- Minori, giovani adulti, tossicodipendenza, reati, carcere, giustizia minorile