Rapporti lavorativi e legalità in agricoltura : analisi e proposte
7-36 p.
La tesi sostenuta nel saggio è che il contrasto al lavoro irregolare e allo sfruttamento in agricoltura richiede, più che un nuovo aggravamento dell'apparato sanzionatorio, una politica settoriale che induca le imprese a migliorare la propria produttività e la propria posizione sul mercato attraverso gli investimenti anziché comprimendo illecitamente i costi diretti e indiretti del lavoro. Al fine di delineare alcuni elementi di una siffatta policy, pertanto, l'A. ricostruisce le dinamiche di potere nelle filiere produttive e nei rapporti di produzione procedendo altresì a una valutazione critica degli attuali assetti regolativi nazionali e regionali. [Testo dell'editore].
The paper argues that the fight against undeclared work and exploitation in agriculture requires, rather than a further deepening of the sanctioning system, a sectoral policy prompting companies to improve their productivity and their position on the market through investments. instead of unlawfully compressing direct and indirect labor costs. In order to outline some elements of such a policy, therefore, the A. traces the dynamics of power in the production chains and in labour relations, which leads to a critical evaluation of the current national and regional regulatory frameworks. [Publisher's text].
-
Articles from the same issue (available individually)
-
Information
ISSN: 1972-5507
KEYWORDS
- Agricoltura, Filiere produttive e distributive, Lavoro sommerso, Caporalato, Immigrazione, Lavoratori extra-comunitari, Sfruttamento del lavoro
- Agriculture, Productive and supply chains, Undeclared work, Gang-master system, Immigration, Non-EU workers, Workers exploitation