L'educazione al benessere nell'età evolutiva
59-71 p.
Gli scenari sociali attuali sono profondamente cambiati e questi mutamenti hanno trasformato le singole soggettività. È aumentata l'incertezza, la precarietà, l'attesa negativa del futuro e questo mina il benessere individuale, creando un clima diffuso di instabilità. La rivoluzione digitale, inoltre, ha trasformato la realtà, facendola divenire una caleidoscopica e istantanea successione di eventi di difficile elaborazione cognitiva. In questi contesti effimeri e instabili, la psicologia positiva aiuta gli individui a ritrovare il proprio benessere, attraverso una costruzione cognitiva di esso. In altri termini, nell'ambiente contemporaneo nel quale ci sono sempre meno certezze, costruire mentalmente dei punti fermi, attraverso una visione positiva di se stessi, degli altri e della realtà, costituisce la base ideale sulla quale edificare il proprio benessere. Affinché questo possa accadere, i bambini fin dalle prime fasi della loro vita devono essere educati a coltivare il benessere e a sviluppare la resilie
nza, intesa come capacità di elaborare e superare gli eventi critici. In questo agire educativo i contesti scolastici e familiari hanno un ruolo determinante. Nello specifico, la scuola deve educare le nuove generazioni a sviluppare quelle peculiarità che consentono ad ognuno di stare bene con se stesso, con gli altri e nell'ambiente in cui vive. [Testo dell'editore].
Social scenarios have profoundly changed and thus remodelled individual subjectivities. Uncertainty, job insecurity and negative expectations for the future have increased and tend to undermine personal well-being, creating a general atmosphere of instability. Furthermore, the digital revolution has transformed reality into a kaleidoscopic and instantaneous succession of events difficult to cognitively process. In such a transient and unstable life context, positive psychology helps individuals to regain personal well-being, through a cognitive approach. In other words, in the contemporary world, where certainties are few, to mentally build fixed points of reference - through a positive vision of oneself, others and reality - constitutes an ideal basis to build a personal feeling of well-being. In order for this to happen, children from the early stages of their life should be educated to cultivate well-being and develop resilience, i.e. an ability to successfully cope with difficult or challenging life exper
iences. In this educational approach school and family play a decisive role. To be more specific, the school should educate the new generations to develop the necessary qualities to promote personal well-being in relation to others and life context. [Publisher's text].
Is part of
Rivista sperimentale di freniatria : la rivista dei servizi di salute mentale : CXLIII, 1, 2019-
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Information
ISSN: 1972-5582
KEYWORDS
- Età evolutiva, benessere, resilienza, educazione
- Childhood and adolescence, well-being, resilience, education