Intenzionalità e spontaneità nell'azione terapeutica gestaltica
33-57 p.
Le tecniche classiche della psicoterapia della Gestalt sono conciliabili con il suo attuale orientamento relazionale? Questa è la domanda da cui prende le mosse il presente lavoro, che si prefigge di descrivere i differenti modi dell'azione terapeutica gestaltica. L'autore ne distingue innanzitutto due, uno intenzionale e l'altro spontaneo. All'interno dell'attività terapeutica intenzionale distingue ulteriormente il lavoro sull'individuo e quello sulla relazione. L'attività terapeutica intenzionale e quella spontanea si integrano tra loro e non possono essere considerate separatamente. La specificità della psicoterapia della Gestalt è ravvisata nella prospettiva globale della sua azione terapeutica. [Testo dell'editore].
Are classical techniques of Gestalt therapy compatible with its current relational orientation? This question is the basis for the present work, which aims to describe the different ways of acting in Gestalt therapy. The author distinguishes two clinical actions, one intentional and the other spontaneous. Within the category of intentional therapeutic interventions he further distinguishes focus on the individual and focus on the relationship. Intentional therapeutic intervention and spontaneous therapeutic intervention are complementary and cannot be considered separately. The uniqueness of GT can be seen in this global perspective on its interventions. [Publishers' text].
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Information
ISSN: 2035-6994
KEYWORDS
- Esperienza soggettiva, relazione, campo, intenzionalità, spontaneità, incontro
- Subjectivity, relationship, field, deliberateness, spontaneity, meeting