Attraverso le sofferenze della vittima : tra bullismo, cyberbullismo e proposte di intervento

Il fenomeno del bullismo è una realtà da sempre presente nelle scuole di tutto il mondo, e ogni anno colpisce migliaia di vittime. Già a partire dagli anni '90 sono state studiate le sue possibili conseguenze psicofisiche per le vittime. Più recentemente il fenomeno ha assunto una nuova forma il cyberbullismo. Sebbene con un altro nome, il cyberbullismo è dinamicamente simile: è sempre volto a vessare una persona ritenuta più debole, ma la prevaricazione ora si avvale di mezzi tecnologici di alta diffusione che ne magnificano l'effetto e diminuiscono l'attivazione empatica nel prevaricatore grazie alla distanza creata dal mezzo tecnologico. Scopo di questa rassegna è analizzare la sofferenza della vittima di bullismo/cyberbullismo soprattutto in relazione agli effetti psicofisici prodotti dalle azioni vessatorie sulle vittime.

Verranno discussi i risultati di alcune ricerche in relazione alle manifestazioni psicofisiche sulle vittime di bullismo e cyberbullismo con uno sguardo agli interventi evidence-based proposti a livello internazionale. [Testo dell'editore].

Bullying phenomenon has always happened at schools through the whole world, and it involves thousands of victims every year. Already in 90s its possible psycho-physical consequences for the victims have been studied. Recently, the phenomenon has assumed a new shape: the cyberbullying. Although being differently named, cyberbullying is dynamically similar to bullying: It is still aimed to oppress a person which is considered weaker, but now bullying is favoured by the high diffusion of technologies which magnify its effects and reduce the empathic response of the bully thanks to the distance created by the instrument. The objective of this review is to analyse the suffering of the bullying/cyberbullying victim especially with respect to the psycho-physical effects. The results of research regarding the psycho-physical consequences for the bullying and cyberbullying victims will be discussed by also presenting international evidence-based interventions. [Publishers' text].