I genitori dei pazienti transessuali
35-41 p.
L'autrice, grazie alla sua grande esperienza in questo campo, riesamina le caratteristiche dei genitori dei pazienti transessuali. A suo avviso questi genitori giocano un ruolo che non consiste nel rifiuto del sesso del figlio, ma piuttosto manifestano a contatto col figlio che il bambino li soddisfa quando da ragazzo si mostra femminile o da fanciulla si mostra mascolina o ancora non li soddisfa nel caso in cui il ragazzo mostra la sua virilità o la fanciulla la sua femminilità. L'autrice afferma che il bambino interpreta i messaggi consci e inconsci dei suoi genitori: non posso essere amato e dunque non posso amarmi da me, cioè esistere a meno che io non appartenga all'altro sesso.
Considera anche i due estremi del ventaglio ,da una parte i genitori che rifiutano il proprio figlio e che non vogliono saperne del suo lamento e della sua domanda di trasformazione ormono-chirurgica, e dall'altra i genitori induttori di crimini che non hanno pace fin quando il proprio figlio non si fa operare. La via di mezzo, di ascoltare il lamento, di cercare la soluzione migliore e di essere pronto a sostenere il proprio figlio quale che sia la conclusione, è una strada difficile da trovare. [Testo dell'editore].
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Interazioni : clinica e ricerca psicoanalitica su individuo-coppia-famiglia : 23, 1, 2005-
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Information
ISSN: 2239-4389