A letto senza cena : i danni di una strategia educativa fallace sul comportamento alimentare dei minori
97-115 p.
Lo scopo del presente saggio è analizzare l'utilizzo del cibo come metodo di ricompensa e punizione all'interno del contesto familiare, focalizzandosi sulla pratica della privazione alimentare come misura punitiva nei confronti dei bambini. Nonostante ancora oggi venga attribuita loro una presunta efficacia, tali strategie parentali si rivelano profondamente dannose per la relazione che i bambini instaurano con il cibo e per la costruzione della loro identità, costituendo un fattore di rischio per l'insorgenza di Disturbi del Comportamento Alimentare. Infine, si sottolinea l'importanza del rispetto per i diritti fondamentali dei minori e si promuove un approccio educativo che non si serva del cibo in modo strumentale, dando priorità al benessere generale di bambini e adolescenti. [Testo dell'editore].
The aim of the essay is to analyze the use of food as a method of reward and punishment within the family context, with a specific focus on the practice of using food deprivation as a punitive measure against children. Despite the persistent belief in its efficacy, these parental strategies have detrimental effects on children's relationship with food and the formation of their identity, serving as a risk factor for the development of Eating Disorders. Finally, the importance of respecting fundamental rights is underscored, advocating for an educational approach that refrains from using food instrumentally, prioritizing the overall well-being of children and adolescents. [Publisher's text].
Ist Teil von
Maltrattamento e abuso all'infanzia : 26, 2, 2024-
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Informationen
ISSN: 1972-5140
KEYWORDS
- Violenza, Infanzia, Maltrattamento, Cibo, Disturbi del Comportamento Alimentare
- Violence, Childhood, Maltreatment, Food, Eating Disorders