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Ipnosi: tecniche dirette e indirette a confronto : quali scegliere?

2024 - Franco Angeli

5-13 p.

Storicamente tecniche dirette di induzione ipnotica hanno goduto di un posto di rilievo nell'arsenale del clinico e del ricercatore. Le tecniche indirette, introdotte da M. Erickson come approccio finalizzato a bypassare le resistenze di taluni pazienti, sono diventate nel tempo lo standard di riferimento della Nuova Ipnosi. L'asserito vantaggio delle tecniche indirette su quelle dirette si basa sulla formulazione di uno stile permissivo che offre al soggetto una vasta latitudine di risposte appropriate esperienziali e comportamentali. Le suggestioni indirette fanno uso di un'ampia varietà di interventi terapeutici che coprono tutte le possibili alternative e offrono al soggetto una scelta di comportamenti terapeuticamente utili, includendo l'uso di metafore, storie, paradossi e doppi legami.

La popolarità di queste suggestioni indirette ha progredito al passo con la popolarità dell'ipnosi ericksoniana, della quale sono diventata l'emblema. Ma le tecniche indirette sono realmente superiori a quelle dirette? Una revisione della letteratura suggerisce tre conclusioni sulle ipotesi ericksoniane: (a) contrariamente alle opinioni di fonte ericksoniana, lo stile suggestivo in0diretto ha scarso effetto sulla risposta obiettiva ai test ipnotici; (b) studi sul dolore indotto in clinica e in laboratorio hanno prodotto risultati contraddittori, tuttavia, i migliori studi controllati non hanno dimostrato una evidente superiorità delle tecniche indirette su quelle dirette e (c) vi sono prove insufficienti per concludere che l'ipnotizzabilità del cliente sia sostanzialmente una funzione dell'abilità dell'ipnotizzatore.

In conclusione, l'evidenza disponibile non consente di affermare la superiorità assoluta delle metodiche indirette su quelle dirette, mentre il principio di parsimonia suggerisce che l'adozione di tecniche dirette o indirette debba essere valutata caso per caso e non indiscriminatamente, privilegiando un approccio eclettico, non autoreferenziale, più appropriato e funzionale. È giunto il momento di smitizzare alcuni assiomi ericksoniani, per evitare che la Nuova Ipnosi rimanga isolata dal dibattito della comunità scientifica e venga relegata ad una pratica apodittica e non supportata dall'evidenza. [Testo dell'editore].

Historically, direct hypnotic induction techniques have enjoyed a prominent place in the clinician's and researcher's arsenal. Indirect techniques, introduced by M. Erickson as an approach aimed at bypassing the resistances of some patients have over time become the reference standard of the New Hypnosis. The alleged advantage of indirect techniques over direct ones is based on the formulation of a permissive style, which offers the subject a wide range of appropriate experiential and behavioral responses. Indirect suggestions make use of a wide variety of therapeutic interventions that cover all possible alternatives and offer the subject a choice of therapeutically useful behaviors, including the use of metaphors, stories, paradoxes and double binds. The popularity of these indirect suggestions has progressed in step with the popularity of Ericksonian hypnosis, of which they have become the emblem.

But are indirect techniques superior to direct ones? A review of the literature supports three conclusions on key Ericksonian axioms: (a) contrary to Ericksonian views, the indirect suggestive style has little effect on the objective response to hypnotic tests; (b) clinical and laboratory induced pain studies have produced contradictory results; however, the best controlled studies have not demonstrated a clear superiority of indirect techniques over direct ones and (c) there is insufficient evidence to conclude that the client's hypnotizability is essentially a function of the hypnotist's ability. In conclusion, the available evidence does not allow to support the absolute superiority of indirect methods over direct ones, while the principle of parsimony suggests that the adoption of direct or indirect techniques must be evaluated case by case and not indiscriminately, favoring an eclectic approach, not self-referential, more appropriate and functional.

The time has come to demystify some Ericksonian axioms, to prevent the New Hypnosis from being isolated from the debate of the scientific community and relegated to an apodictic and unsupported practice. [Publisher's text].

Ist Teil von

Ipnosi : 1, 2024