La tradition véronaise d'Ausone [risorsa elettronica]
1 risorsa online (50 p.) p.
39-88.
L'articolo fa il punto sulla tradizione manoscritta di Ausonio negli aspetti che toccano la sua diffusione nel nord-Italia e specialmente a Verona. Nuovi testimoni (di cui il piú importante è probabilmente Hannover XLII 1845) vengono segnalati, descritti e utilizzati per tracciare uno stemma il piú aggiornato possibile, nel quale si riafferma l'importanza del ms. Harley 2613 e dell'edizione a stampa di Avanzi del 1507. Si dimostra che almeno due manoscritti antichi di Ausonio erano presenti a Verona nel sec. XIV e che il Par. lat. 8500, che fece parte della biblioteca di Petrarca, non fu il codice di cui si serví come fonte quando scrisse i Rerum memorandarum libri. Inoltre si ribadisce che i codici di Ausonio, elencati nel catalogo alto medioevale della biblioteca di Bobbio, non sono identificabili (e neppure accostabili a una tradizione o a un manoscritto noto) e che allo stato attuale delle conoscenze, anche supponendo che uno di essi sia stato riscoperto nel XV secolo, non c'è alcuna.
traccia del suo utilizzo.
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Italia medioevale e umanistica : LXIII, 2022-
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Informationen
DOI: 10.60997/108476
ISSN: 0391-7495