Lavoro da remoto e benessere: un'analisi della conciliazione tra lavoro accademico e cura familiare durante la pandemia Covid-19

Report informali e contributi di ricerca hanno riferito il quadro complesso di pratiche lavorative determinato dalla repentina adozione del lavoro da remoto come strumento di contrasto alla diffusione del Covid-19. Il presente contributo mette a fuoco il tema della conciliazione tra domini di vita, elemento ampiamente associato al benessere, nella popolazione specifica del personale accademico docente-ricercatore. Attraverso uno studio realizzato nei primi mesi del 2021, 2365 docenti-ricercatori/trici da circa venti Atenei italiani hanno partecipato a una survey online promossa dalla Conferenza Nazionale degli Organismi di Pari-tà delle Università Italiane in collaborazione con il gruppo di ricerca nazionale Saph2@work.

La ricerca evidenzia un aumento del conflitto fra tempi di vita e di lavoro percepito particolarmente dalle donne, che rischia di amplificare le dise-guaglianze di genere che ancora persistono nell'accademia. I risultati dell'indagine suggeriscono una discussione critica di modelli di lavoro accade-mico volta a tematizzare adeguatamente le recenti trasformazioni. Le evidenze empiriche fornite dallo studio possono contribuire all'elaborazione di azioni e misure che gli organi decisionali della governance accademica sono chiamati ad adottare in tema di politiche di equità e inclusione attraverso l'attuazione di Gender Equality Plan. [Testo dell'editore]

Informal reports and research contributions have informed the complex frame of working practices determined by the sudden adoption of remote work to contrast the spread of the pandemic crisis. This contribution focuses on the theme of reconciliation between life domains, an element widely associated with well-being, in the specification of academic teaching-research staff. Through a study carried out in the first months of 2021, 2365 professors-researchers from about twenty Italian universities took part in an online survey promoted by the National Conference of Equalization Bodies of Italian Universities in collaboration with the national research group Saph2@work. The research highlights an increase in the conflict between life and work time, particularly perceived by women, which risks to amplify the gender inequalities that persist in the academy.

The results suggest a critical discussion of models of academic work aimed at thematising recent transformations. Furthermore, the study's empirical evidence can contribute to the elaboration of measures that the decision-making bodies of academic governance are called upon to adopt in terms of equity and inclusion policies through the implementation of Gender Equality Plans.Keywords: remote work; university; well-being; gender; work-family conflict." [Publisher's text]