The troubles of global civitas : segregation and convivencia in colonial Manila, 1580-1700

In the historiography of the seventeenthcentury Spanish Empire, Manila figures prominently as both a commercial entrepôt and as a site of ethnic conflict. This article examines the lessstudied social processes of migration, settlement, and mestizaje that laid the foundation for Manila's prosperity as well as its global diversity. It examines Spanish efforts to segregate and manage ethnic diversity in urban and domestic spaces, everyday cosmopolitanism and mestizaje, and the ways in which unresolved tensions between pluralism and exclusivism structured interethnic violence. Early Modern Manila lived according to a volatile and often begrudging convivencia that was grounded in crosscultural interactions that, no matter how grave the crisis, underwrote the Manila's prosperity and social composition throughout the seventeenth century. [Publisher's text].

Nella storiografia sull'impero spagnolo del XVII secolo, Manila occupa un posto di rilievo sia come emporio commerciale che come luogo di conflitti etnici. Questo articolo esamina i processi sociali, non altrettanto studiati, di migrazione, insediamento e mestizaje che costituiscono le fondamenta della prosperità di Manila e della sua diversità su scala globale. Analizza anche gli sforzi spagnoli di segregare e gestire la diversità etnica negli spazi urbani e domestici, il caratteristico cosmopolitismo e mestizaje, e i modi in cui le tensioni irrisolte fra pluralismo e esclusivismo strutturarono la violenza interetnica. La Manila dell'età moderna era caratterizzata da una convivencia, volatile e spesso intrisa di risentimento, fondata sull'interazione fra le diverse culture che, malgrado gravi crisi, rese possibile la prosperità e la composizione sociale della città nel corso del XVII secolo. [Testo dell'editore].