Metodo comparativo e tradizioni costituzionali comuni
63-97 p.
Muovendo da una recente ricerca sistemologica e dal dibattito sul metodo comparativo, il contributo propone previamente una riflessione sulla validità euristica delle categorie tipologiche del diritto comparato privato e pubblico, e sulla loro utilizzabilità nell'indagine dei fenomeni di transnazionalizzazione e di globalizzazione. Nella stessa prospettiva, l'analisi si sofferma sui tentativi di "deformalizzazione' della scienza giuridica classica (soprattutto costituzionale), nella prospettiva di un approccio realista maggiormente attento alle tematiche del diritto vivente e dei soggetti concreti dell'ordinamento giuridico. L'analisi affronta quindi le tematiche che hanno caratterizzato la formazione del diritto primario dell'Unione e al suo interno l'apporto della Corte di giustizia al riconoscimento per via giurisprudenziale di diritti fondamentali al livello europeo, avvalendosi a tal fine delle "tradizioni costituzionali comuni agli stati membri dell'Unione".
Nelle conclusioni si propone, infine, un interrogativo relativo al diritto di formazione giurisprudenziale della Unione in materia di tutela dei diritti fondamentali. Tale formazione porta infatti a chiedersi, in chiave sistemologica, se si tratti di una peculiarità dell'ordinamento europeo, ovvero di un caso esemplare (case study) destinato a influenzare, se non anche l'origine, gli sviluppi degli ordinamenti giuridici a livello globale in questa materia. [Testo dell'editore].
Starting from recent systemological research and the debate on the comparative method, the paper first proposes a reflection on the heuristic validity of the typological categories of private and public comparative law and their use to study the transnationalization and globalization phenomena. In the same perspective, the analysis focuses on the "deformalization" attempts of classical legal science (especially constitutional), in the view of a realist approach more attentive to the issues of living law and concrete subjects of the legal system. The analysis, therefore, addresses the issues that have characterized the formation of the primary law of the Union. In addition, the paper examines the caselaw of the Court of Justice that contributed to the jurisprudential recognition of fundamental rights at the European level, making use for this purpose of the "constitutional traditions common to the member states of the Union".
Finally, the conclusions propose a question relating to the right to form jurisprudence of the Union in the field of protection of fundamental rights. From a systemological point of view, this leads to the question of whether it is a peculiarity of the European legal system, or a case study intended to influence, if not also the origin, the developments of the legal systems at the global level in this matter. [Publisher's text].
Ist Teil von
Cittadinanza europea : XVIII, 1, 2021-
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Informationen
ISSN: 2039-9383