Insicurezza idrica come causa di trasformazioni nello spazio e fonte di dissenso politico : il caso del Khuzestan iraniano
91-117 p.
I cambiamenti climatici e l'impronta ecologica contribuiscono ad aggravare una problematica storicamente presente nel territorio iraniano, ovvero la scarsita d'acqua. Alcune province, come quella del Khuzestan, accusano una grave insicurezza idrica dovuta non solo alla penuria della risorsa, ma anche alla sua scarsa qualita, spesso compromessa dall'inquinamento atmosferico e dagli scarichi industriali, fattori che hanno alterato l'equilibrio degli ecosistemi locali. Al fine di contrastare l'insicurezza idrica e stato predisposto un massiccio investimento nella costruzione di dighe che, tuttavia, non hanno alleviato la mancanza d'acqua, ne limitato i frequenti fenomeni di alluvione a danno di vite umane, infrastrutture, agricoltura e insediamenti abitativi. La penuria idrica e la costruzione delle dighe hanno cosi costretto numerose comunita a ristabilirsi nei centri cittadini della provincia, abbandonando i villaggi e modificando la geografia urbana con un ingente sviluppo di aree informali.
Questo saggio analizza la problematica idrica in Iran osservando, in prospettiva storica, la realta del Khuzestan. Si esamineranno gli effetti sociopolitici generati dalla scarsita d'acqua e l'impatto delle dighe sul fiume Kārun a livello ambientale, urbano e demografico. Si vorra concludere su come l'emergenza idrica sia attualmente determinante ad innescare proteste popolari che uniscono la richiesta d'acqua a rivendicazioni di natura politica, economica e sociale e risultano quindi una minaccia per la stabilita del Paese. [Testo dell'editore].
Climate change and the ecological footprint contribute to worsening the scarcity of water, a long-lasting problem in Iran. Some provinces, like that of Khuzestan, suffer serious water insecurity due to the shortage of the resource, but also to its bad quality due to air pollution and industrial waste. In order to counter water insecurity, a massive investment was made by the government in the construction of dams which, however, did not alleviate the lack of water, nor limited the recurrent flooding that put human lives, infrastructures, agriculture and urban settlements at risk. The water scarcity and the construction of dams have thus forced many communities to migrate to the big cities of the province, abandoning their rural villages and modifying the urban space with the increasing presence of informal settlements.
From a historical perspective, this essay analyses the water scarcity in Iran and, as a case study, in the Khuzestan province. It will examine the socio-political effects generated by the water insecurity and the impact of dams built on the Kārun river to the local environment, urban areas and demographic dynamics. It will conclude on how the water emergency is currently a crucial issue for triggering popular protests that ask for the secure access to water together with political, economic and social demands, and can be therefore a threat to the stability of the country. [Publisher's text].
Ist Teil von
Storia urbana : rivista di studi sulle trasformazioni della città e del territorio in età moderna : 167, 3, 2020-
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Informationen
ISSN: 1972-5523
KEYWORDS
- Crisi idrica, Khuzestan iraniano, gestione dell'acqua, dighe di Kāru, cambiamento climatico, proteste popolari
- Water crisis, Iranian Khuzestan, Water management, Kārun Dams, Climate Change, Popular protests