Un inedito di Antonio Labriola su Rousseau (1899)
453-467 p.
Si pubblica il testo di una «lezione straordinaria» su Rousseau letta da Antonio Labriola durante il corso di Filosofia della storia del 1898-99. Il testo, che riprende, ampliandola una lezione di dieci anni prima, intendeva riassumere certi aspetti che avrebbe condizionato gli attori del periodo giacobino, unendo all'analisi sociologica il tema sulla «psicologia della Rivoluzione» e la valutazione della singola individualità storica. Nell'intreccio indissolubile tra vita e opera, Labriola sottolinea le componenti soggettive ed emozionali di Rousseau, così intense che il suo pensiero sulla società finisce per essere «parafrasi della sua biografia». Sì che in lui il contrasto drammatico alle soglie di un rivolgimento epocale «si riveste di una soggettività incontrollabile ». [Testo dell'editore].
This is the edition of a «special class» on Rousseau held by Labriola during his course of Philosophy in 1898-99. The text, which recovers and amplifies a lesson held ten years before, aimed at summarize aspects which influenced the main protagonists of the Jacobin period, connecting to the sociological analysis the so-called «psychology of the Revolution» and the appraisal of the single historical individuality. In the indissoluble twine of life and work, Labriola emphasizes Rousseau's subjective and emotional components, so intense that his meditation on the society ends up to to be «paraphrase of his biography». In Rousseau, therefore, the dramatic contrast – which preceded an epochal upheaval – is characterized by «an uncontrollable subjectivity». [Publisher's text].
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Informationen
DOI: 10.1400/272559
ISSN: 2284-1474