Processi di innovazione e territorio : un progetto di welfare aziendale come laboratorio di sperimentazione

L'aumento della complessità dei bisogni sociali, l'esigenza di contrastare la diffusione delle disuguaglianze e dei processi di impoverimento hanno contribuito a ridisegnare i welfare territoriali, facendo contemporaneamente emergere la necessità di policy innovative per la protezione sociale e il benessere collettivo. La letteratura più recente mette in luce come il territorio e la pluralità degli attori locali siano sempre più stimolati a creare reti fra pubblico e privato e a pensare interventi basati sulla personalizzazione e sulla co-produzione. Entro questo quadro, l'articolo approfondisce poi la tematica del welfare aziendale nell'ottica di una nuova modalità di promozione del benessere attraverso l'ascolto e l'analisi dei bisogni dei dipendenti.

Viene quindi presentato un progetto realizzato in territorio veneto che utilizza gli strumenti del servizio sociale professionale in una prospettiva di dialogo, confronto e collaborazione tra istituzioni di welfare e attori sociali del territorio. [Testo dell'editore]

Increasing of complexity of social needs, the need to contrast the spread of inequalities and processes of impoverishment have contributed to redesign local welfare, while at the same time they bring out the need for innovative policies for social protection and collective well-being. The most recent literature highlights that the territory and the plurality of local actors are increasingly stimulated to create public and private networks and to think about actions based on personalization and co-production. Starting from this context, the article deepens the topic of the welfare corporate social responsibility in which there is a new way of promoting wellbeing through listening to the needs of employees. A project carried out in Veneto region is therefore presented, using the tools of professional social work in a perspective of dialogue, confrontation and collaboration among welfare institutions and social actors in the area. [Publisher's text]