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Un a solo per violino di Jean-Baptiste Lully in due tele con vanitas di Simon Renard de Saint-André

2018 - Il Poligrafo

P. 115-122

The article focuses on the identification of a musical composition depicted in two vanitas still lifes by Renard de Saint-André (Paris, 1614?-1677), then a mature painter prominent in the French court. The artist's pictorial production is unique and reveals a particular connection with music through the presence of musical instruments and the depiction of scores and manuscripts most often drawn from compositions from a distant past. However, the canvases examined here differ from the artist's usual choices. In fact, he depicts a solo for violin taken from an opera by the contemporary composer Jean-Baptiste Lully, the most prominent figure in French music at the time. The identification of this composition represents the terminus post quem in the dating of both paintings. [Publisher's text]

Il focus dell'articolo verte sul riconoscimento di un brano musicale raffigurato in due nature morte con vanitas di Simon Renard de Saint-André (Parigi, 1614?-1677), all'epoca pittore ormai maturo e figura di spicco nel contesto della corte francese. La produzione pittorica dell'artista è inconfondibile e rivela un particolare legame con la musica, sia per la presenza di strumenti musicali sia per le riproduzioni di spartiti e manoscritti che sono tratti, il più delle volte, da composizioni di un passato non prossimo. Le tele prese qui in esame, invece, differiscono dalle scelte consuete dell'artista. Egli, infatti, vi raffigura un solo per violino tratto da un'opera del coevo Jean-Baptiste Lully, protagonista assoluto nel panorama della musica francese dell'epoca. L'identificazione del brano musicale, inoltre, si offre quale terminus post quem per la datazione di entrambi i dipinti. [Testo dell'editore]

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Musica & Figura : 5, 2018