Diagnosi, sistemi diagnostici e accreditamento dei modelli di psicoterapia
57-72 p.
Lo sviluppo delle competenze diagnostiche di uno psicoterapeuta può ripercorrere la storia dello sviluppo della diagnosi nel campo della psicoterapia, in modo analogo a come l'ontogenesi ripercorre la filogenesi. Storicamente si è osservato il passaggio da posizioni antidiagnostiche a posizioni critiche costruttive. È avanzata l'ipotesi che, essendo la diagnosi una componente ineludibile del ragionamento clinico, le posizioni antidiagnostiche riflettano una confusione tra diversi livelli del ragionamento clinico (informale, formale e istituzionale) e diversi livelli dei sistemi diagnostici (scuola-specifico, psicodinamico, sistema sanitario). È sottolineata l'importanza della diagnosi per lo sviluppo della psicoterapia, il suo riconoscimento in ambito sanitario ed istituzionale, per la definizione della popolazione alla quale si rivolge un determinato trattamento psicoterapeutico e per il riconoscimento di quest'ultimo come trattamento empiricamente supportato.
Sono riportati i rischi di marginalizzazione che corrono i modelli di psicoterapia non supportati empiricamente alla luce delle indicazioni della Comunità Europea, la quale invita i Paesi Membri a rendere usufruibile alla popolazione il trattamento dei comuni disturbi mentali nel contesto delle cure primarie. Infine è presentato un percorso in quattro tappe per favorire lo sviluppo della ricerca nei modelli a rischio di marginalizzazione, attraverso la meta-analisi di casi singoli ed il benchmarking. [Testo dell'editore].
The development of a psychotherapist's diagnostic skills can retrace the history of the development of diagnosis in psychotherapy just like ontogenesis retraces phylogenesis. Historically we witnessed the passage from anti-diagnostic positions to constructive critical positions. It has been suggested that since diagnosis is an unavoidable component of clinical reasoning, anti-diagnostic positions reflect confusion between different levels of clinical reasoning (informal, formal and institutional) and different levels of diagnostic systems (school-specific, psychodynamic, health system). The Authors stress the importance of diagnosis in the development of psychotherapy, its recognition in health systems both for the identification of the population it is addressed to and the recognition of psychotherapy as an evidence-based treatment.
The Authors enumerate the risks of marginalization run by non-evidence-based psychotherapeutic models given the indications of the European Union which invite Member Countries to include the treatment of common mental health disorders in primary care. In closing they present a process in four steps for favoring the development of research in the models at risk of marginalization through the meta-analysis of single cases and benchmarking. [Publisher's text].
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Informationen
ISSN: 2037-7851
KEYWORDS
- Diagnosi, modelli di psicoterapia marginalizzati ed emergenti, ricerca sul caso singolo, benchmarking
- Diagnosis, marginalized and emerging models of psycho-therapy, research of single case, benchmarking]