Il disturbo dissociativo di identità tra finzione cinematografica e realtà : contributi dell'ipnosi e della terapia ipnotica nel suo trattamento

Il presente lavoro si propone di analizzare il disturbo dissociativo di identità (DID ‒ Dissociative Identity Disorder), esaminandolo sotto due punti di vista: il primo, facendo riferimento a com'è stato interiorizzato dal grande pubblico, spe-cialmente a seguito della fama che questa patologia ha acquistato nel tempo conseguentemente al successo mediatico. Il secondo, analizzandolo da un punto di vista medico e psicopatologico, ponendo l'enfasi sui criteri che lo classificano e lo caratterizzano e sulle cause e dinamiche inconsce cui questo disturbo può essere imputato. Successivamente, verrà posta l'attenzione sull'ipnosi quale strumento psicoterapico che si è dimostrato vantaggioso nel trattamento di tale disturbo, il cui impiego, quale strumento "reintegratore" di parti scisse del sé, ha rappresentato la chiave verso un processo di ristabilimento. Verranno, inoltre, presentati, a scopo dimostrativo, due casi presenti in letteratura. [Testo dell'editore].

The aim of this paper is to analyze the Dissociative Identity Disorder (DID) basically through two points of view: the first, about how it has been understood by the public and the people who do not know this pathology, especially as a result of its media success, like a great deal of movies about it that have been produced. The second, analyzing it from a medical and psychopathological point of view, pointing out on the criteria that classify and characterize it and on the unconscious causes and dynamics to which this disorder can be imputed. Lastly, the focus will be on hypnosis technique as a psychotherapeutic tool that has proved to be beneficial in the treatment of this disorder, whose use as a "reintegrator" tool for splitted parts of personality has meant the key of the reestablishment process. Two cases in the literature will also be presented for demonstration purposes. [Publisher's text].