Etica ed estetica della presenza : risposta alla relazione di Donna M. Orange Il custode del mio altro : risorse per una svolta etica in psicoterapia

In questo commento alla relazione di Donna M. Orange, l'attenzione viene rivolta all'enfasi sull'etica ineluttabile dell'impegno nel mondo di ogni psicoterapeuta, inteso come impegno interumano. La riflessione si sviluppa a partire dall'incontro dell'autrice con la terapia della Gestalt soffermandosi su ciò che di questa l'ha profondamente attratta: l'esperienza diretta della bellezza del dialogo significativo che, in ogni contatto, implica sempre un Altro, l'essere-con. Si tratta, quindi, di un tipo di contatto che sostiene la presenza e la consapevolezza; la libertà e la responsabilità. [Publisher's text].

In this comment to Donna M. Orange's opening report, the attention is paid to the emphasis on the ineluctable ethics of the commitment in the world of psychotherapist, as interhuman engagement. The consideration develops starting from the meeting of the author with Gestalt therapy, focusing on what deeply attracted her: the direct experience of the beauty of meaningful dialogue which, in every contact, always implies an Other, to-be-with. It is, therefore, a kind of contact that supports presence and awareness; freedom and responsibility. [Publisher's text].