La riforma Macron del codice del lavoro francese
47-80 p.
Il saggio ripercorre criticamente l'ascesa alla presidenza della Repubblica francese di Emmanuel Macron, che nel giro di pochi mesi ha promosso una riforma complessa e articolata del Code du travail. Nella prima parte viene esaminato lo spostamento del baricentro regolativo sul contratto collettivo aziendale, rafforzato rispetto sia al contratto collettivo di settore sia al contratto individuale di lavoro. La seconda parte è dedicata ai mutamenti introdotti agli organismi di rappresentanza in azienda. La terza parte rimarca l'ampliamento degli spazi concessi al datore di lavoro per imporre piani di salvaguardia dell'occupazione e regimi agevolati di risoluzione del rapporto di lavoro. [Testo dell'editore].
The essay reflects critically on the rise of Emmanuel Macron to the presidency of the French Republic, who in a few months promoted a complex and articulated reform of the Code du Travail. The first part observes the shift of regulatory power on company level collective agreements, strengthened vis-à-vis both sectoral collective agreements and the individual contract of employment. The second part is dedicated to the changes introduced to the representative bodies at company level. The third part emphasizes the extension of the margin of discretion granted to the employer to impose plans to safeguard employment and simplified regimes for the termination of the employment relationship [Publishers' text].
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Informationen
ISSN: 1972-5507
KEYWORDS
- Diritto del lavoro francese, Riforma del Code du travail, Contratto collettivo aziendale, Rappresentanza dei lavoratori, Piani per la salvaguardia dell'occupazione, Licenziamento ingiustificato, Risoluzione consensuale
- French labour law, Reform of the Code du travail, Employees' representatives, Plans to safeguard employment, Unjustified dismissal, Mutual termination of the employment contract