Voltaire e l'Italia : Voltaire cattolico?

Malgrado l'opera pioneristica di Eugène Bouvy (Voltaire et l'Italie, 1898) la presenza di Voltaire nella cultura italiana, sia nel XVIII secolo, sia nei secoli successivi, è ancora in gran parte da ripercorrere. Una recente antologia – che raccoglie per la prima volta tutti gli scritti in italiano di Voltaire, e in particolare le sue lettere – intitolata Voltaire cattolico, permette di tornare a considerare le relazioni tra Voltaire e il nostro paese. Se l'ipotesi di un Voltaire cattolico appare insostenibile, l'analisi delle relazioni tra Voltaire, l'Italia e alcuni esponenti della gerarchia cattolica – tra cui il papa Benedetto XIV – permette di affrontare taluni problemi quali la definizione del deismo voltairiano, le diverse forme della scrittura di Voltaire e alcune questioni di ordine storiografico. [Testo dell'editore].

Despite the pioneering work of Eugène Bouvy (Voltaire et l'Italie, 1908), the influence of Voltaire on Italian culture, both in he eighteenth century and after, is still largely uncharted. A recent anthology, entitled Voltaire cattolico, revisits Voltaires' relationship with our country. If the hypothesis of a catholic Voltaire is untenable, the reconstructions of his exchanges with leading Italian catholics - including pope Benedict XIV - throws light on Voltaire's brand of Deism, on the different forms of his writings and on other historiographical questions. [Publisher's text].