Figli e figlie di migranti : dall'identità plurale alla capacità di aspirare
88-99 p.
Il contributo intende riflettere sul rapporto tra identità e capacità di progettare il futuro nell'esperienza dei figli e delle figlie dei migranti. Ipotesi di partenza è che le cosiddette seconde generazioni si trovino in una situazione di ambivalenza. Da un lato la possibilità di sviluppare un'identità plurale sembra essere una risorsa per progettare il futuro in una società globale. Dall'altro diversi vincoli di natura sociale, come gli stereotipi diffusi dai media o la stessa normativa sulla cittadinanza, rischiano di confinarli in una posizione di svantaggio. La famiglia può giocare un ruolo decisivo nel bilanciare queste tendenze contrastanti. Le questioni proposte saranno sviluppate anche attraverso la presentazione del materiale raccolto attraverso una ricerca qualitativa realizzata nella città di Reggio Calabria.
This contribution discusses the condition of children of immigrants focusing on the relationship between their identity and their capacity to project the future. The starting hypothesis is that there is an ambivalent and bidirectional link between second-generation immigrants and their capacity to aspire. If their particular experience of living between two cultures is an incentive to develop a plural identity useful to plan the future in a global environment, the Italian society risks to impose some restrictions such as media stereotypes and some kind of discimation (e.g. the citizenship law), which reduce their capacity to aspire. Family can play a pivotal role in these contrasting trends. The issue will be discussed presenting the findings of a qualitative research which took place in Reggio Calabria.
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Informationen
ISSN: 1971-842X
KEYWORDS
- Seconde generazioni, aspirazioni, migrazione, identità, futuro, agency
- Second-generation immigrants, aspirations, migration, identity, future, agency