Realtà e immaginario di un Paese in bilico : il 1977 tra mobilitazione e individualismo
P. 149-163
La memoria del periodo è solitamente schiacciata intorno a due fenomeni: la mobilitazione collettiva, che alimentò il “movimento del ‘77”; la violenza politica, che offrì certamente una base di reclutamento alla lotta armata, e che - soprattutto - ne ha marchiato l'immagine nella memoria collettiva. La realtà fu ben più complessa, con le spinte alla mobilitazione che convivevano con correnti individualistiche già molto forti. L'equilibrio fu infine rotto dagli eventi e in modo particolare dalle rappresentazioni che se ne fornirono. Il saggio intende perciò proporre un'interpretazione di quel momento di svolta, cercando di indagarne l'immaginario collettivo e gli agenti di memoria che lo formarono. La ricostruzione si sviluppa mediante l'intreccio di fonti differenti, dalle più “tradizionali” relazioni prefettizie, ai programmi televisivi fino ai film, capaci con la loro carica evocativa di restituire il clima del tempo. [Testo dell'editore]
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Informationen
DOI: 10.1400/219326
ISSN: 2283-9852