Fino a che punto l'Italia ha risarcito i danni alle vittime dei crimini commessi durante la seconda guerra mondiale

P. 203-217

• Artikel aus derselben Ausgabe (einzeln erhältlich)

  • Introduzione
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  • Il problema dei crimini di guerra in Giappone e in Italia : tre punti di vista comparati
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  • Il massacro di Nanchino e la struttura del negazionismo politico in Giappone
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  • I lavoratori forzati nelle colonie giapponesi : un confronto con il caso tedesco
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  • Romusha : la memoria più crudele dell'occupazione giapponese in Indonesia
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  • L'Unità 731 e la guerra batteriologica dell'esercito giapponese
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  • Il massacro di Nanchino e la guerra di resistenza anti-giapponese in Cina (1937-1945)
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  • Storia e storiografia in Giappone : dai crimini di guerra ai criminali di guerra
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  • Come condividere in modo razionale la memoria dei fatti storici : considerazioni sul massacro di Nanchino
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  • Responsabilità di guerra e coscienza dei giapponesi : sul significato di questo convegno internazionale
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  • Compensazioni, passato coloniale, crimini italiani : il generale e il particolare
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  • Il mito dell'occupazione allegra : Italiani in Jugoslavia (1941-1943)
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  • Il Regio Esercito sul fronte russo : esperienza e memoria
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  • Criminali a piede libero : la mancata Norimberga italiana
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  • Fino a che punto l'Italia ha risarcito i danni alle vittime dei crimini commessi durante la seconda guerra mondiale
  • Indice dei nomi
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  DOI: 10.1400/179800

  Permalink: http://digital.casalini.it/10.1400/179800