I diritti della maggioranza nel costituzionalismo contemporaneo : possibili derive illiberali della difesa dell'identità nazionale
583 p.
Includes bibliographical references.
Nel corso dell'ultima decade hanno fatto la loro comparsa, nel dibattito politico-istituzionale e negli studi giuspubblicistici, le teorie dei diritti delle maggioranze (majority rights o rights of the majority). Tali teorie si fondano sull'idea rivoluzionaria per cui le maggioranze nazionali storiche (o native) sarebbero titolate alla protezione costituzionale della propria identità e dunque dei valori, della lingua, della religione, delle pratiche, degli usi e costumi che definiscono la loro forma di vita tradizionale dalle trasformazioni generate dalla società multiculturale e globalizzata, se del caso attraverso l'imposizione in capo alle minoranze.
Il lavoro monografico si propone di ricostruire le origini, l'evoluzione e l'implementazione di tali teorie nel costituzionalismo contemporaneo, ai fini di valutarne la compatibilità con l'ordinamento costituzionale italiano e l'impatto sulla tenuta della forma di Stato e del sistema dei principi costituzionali fondamentali. [Testo dell'editore]
2270301 characters
-
Informazioni